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lunedì 9 maggio 2011

Accras de morue - Polpette di baccalà


Queste frittelline di baccalà belle piccantine sono una specialità delle Antille francesi, un piccolo angolo d'Europa nei Caraibi dove si mangia benissimo.
Vengono servite con l'aperitivo, di solito un punch planteur, cioè un mezzo bicchiere di rum a 50° riempito fino all'orlo con del succo di frutta a piacere oppure con l'aggiunta del succo di un lime.
Le accras si conservano diversi giorni e sono di nuovo croccanti se riscaldate nel forno caldo.
Attenzione: sono peggio delle ciliege, una tira l'altra!

Accras de morue di MarinaV

250 gr baccalà dissalato
170 gr farina
2 uova
1 cucchiaino bicarbonato
1 spicchio d’aglio
1 cipolla piccola
1 cipollina verde
rametti di prezzemolo
peperoncino a piacere
½ lime (succo)
olio per friggere

Dissalare il baccalà per almeno una giornata e 1 notte in acqua fredda.
Mettere a bollire in una pentola un po’ d’acqua e quando bolle aggiungere il baccalà. Far cuocere piano piano, senza bollire troppo, per qualche minuto, poi spegnere e lasciare il baccalà nell’acqua calda finquando si sfalda. Scolare e far freddare.
Frullare insieme la cipolla, la cipollina, il prezzemolo, l’aglio e il peperoncino con il succo di lime.
Versare la farina in una ciotola, sfaldare con le mani il baccalà ed eliminare tutte le spine. Incorporare alla farina e aggiungere gli odori frullati. Mescolare e aggiungere le uova.
Farla riposare un’oretta.
Mentre si fa scaldare l’olio per friggere, aggiungere un cucchiaino di bicarbonato alla pastella e mescolare bene.
Friggere le accras prendendo la pastella con due cucchiaini a fuoco vivace così diventano croccanti, ma non troppo se no non si cuociono bene dentro.


1 commento:

  1. Innanzi tutto complimenti per il blog che è davvero bello!
    in secondo luogo complimenti per questa ricetta nuova ed esotica...
    Adesso ti seguo:)
    e continuo il mio giro tra le tue altre proposte!
    A presto, Barbaraxx

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